La crescita non è semplicemente un problema di sviluppo affidato ad una sana alimentazione e ad una condizione di rafforzamento della massa muscolare che pure obbedisce a regole ben definite. E’ anche e soprattutto pieno dominio di sé e comportamento rigoroso e armonico. Un comportamento corretto, difatti, è una conquista che si persegue anche con la guida di un adulto, preparato e convinto, che è certificato dal possesso di competenze che richiedono anni di studio e un’adeguata formazione scientifica. La Pedagogia consente di guidare il processo di crescita della persona umana, fin dall’infanzia, soprattutto nei periodi cruciali dello sviluppo come l’adolescenza e la maggiore età. Permette di beneficiare di esperienze formative che sono state testimoniate nel corso dei secoli da protagonisti d’eccezione (filosofi, psicologi, sociologi, educatori) i quali hanno illuminato la storia dell’educazione fin dall’antichità e presso ogni civiltà.
Il Pedagogista è colui che utilizzando degli strumenti conoscitivi e metodologici, interviene per la prevenzione, la valutazione e il superamento dei disagi evidenziati dalle persone in tutti i contesti di apprendimento e/o di formazione e di educazione.
Il Pedagogista rivolge la sua azione anche alla progettazione, gestione e verifica di interventi in ambito formativo/educativo, rivolti all’individuo, alla coppia, alla famiglia, al gruppo e alla comunità in senso lato.
Il Pedagogista può essere definito come colui che è esperto della formazione e dell’educazione dell’uomo, colui che promuove una “continuing education” (Mario Mencarelli), intesa come un processo trasversale dell’esistenza umana, che accompagna l’individuo in un processo di crescita, che si sviluppa per tutto l’arco della vita, con l’obiettivo di “educere”, ossia di “trarre fuori” le potenzialità di ogni essere umano, di qualsiasi età, sesso e stato di salute.
Contrariamente a quello che può essere un pensiero comune il Pedagogista non si occupa solo di bambini, bensì si rivolgono a lui:
- I genitori per sentirsi sostenuti nel loro difficile “mestiere”
- Gli insegnanti, per aggiornarsi, per la formazione o per la consulenza/supervisione dei percorsi metodologici messi in atto
- I bambini e gli adolescenti, per sentirsi sostenuti nel loro difficile percorso di crescita evolutiva, nei percorsi di apprendimento e per i disturbi di apprendimento
- Le persone in genere che vivono un momento di difficoltà, come nei casi di separazioni, divorzi, dopo la perdita di una persona cara o, comunque, nei momenti di cambiamento, in cui l’individuo sente il bisogno di un confronto con un professionista esperto
L’obiettivo di un percorso pedagogico è quello di aiutare la persona a superare le proprie difficoltà, attraverso l’emersione delle risorse individuali.