Etimologicamente Meditazione deriva dal latino meditari, iterativo di mederi, che vuol dire “curare”.
Non è facile dare una definizione della Meditazione, se non che può essere vista come una via di mezzo fra la concentrazione, che si focalizza su un punto ben definito, la contemplazione che, invece, ha un raggio d’azione più ampio, per cui la Meditazione diviene un segmento di quel raggio. La Meditazione è la media res tra l’una e l’altra polarità.
Potremmo pensare la Meditazione come un momento d’incontro con se stessi, uno spazio in cui la persona dedica del tempo solo a se stesso, prendendosi cura delle proprie ferite.
Imparando a dialogare con se stessi, ad ascoltarsi, ognuno di noi può recuperare la relazione più sottovalutata e disattesa, quella con il proprio Io profondo, con la propria Anima, con la propria vera natura, con la propria essenza, quella che non si lascia condizionare dagli altri e dalle relazioni esterne.
La Meditazione diviene, quindi, un momento intimistico di ascolto interiore, perché solo ascoltandosi è poi possibile intessere delle relazioni efficaci con gli altri.
Attraverso la Meditazione ci si può conoscere, si può scoprire chi si è veramente, arrivando a realizzare i sogni più profondi.
Studi scientifici hanno dimostrato che praticarla quotidianamente aiuta
- nel ritrovare fiducia in se stessi,
- nello stabilire un dialogo fra mente e corpo, diversamente compromesso, perché non siamo abituati ad ascoltare il nostro corpo, se non quando è dolente, favorendo uno stato di benessere generale, oltre ad acquisire abitudini più salutari,
- nel migliorare le proprie prestazioni professionali, se si ha un’attività lavorativa, o il profitto nel contesto scolastico
- a riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni, migliorando le relazioni nel contesto familiare, amicale o di coppia,
- nell’acquisizione di una consapevolezza interiore,
- nell’implementazione delle abilità mnemoniche e nella concentrazione,
- nel superamento dello stress, nel ritrovamento dell’armonia interiore, implementando le proprie capacità empatiche,
- nel ricreare un equilibrio energetico e un’apertura di tutti e sette i chakra, con conseguente superamento dei più comuni disagi fisici.
In sintesi posso dire che la Meditazione consente di liberarci dagli stati di oppressione, restituendoci una serenità interiore e una gioia, che favoriscono il nostro cammino di crescita personale.